Quante e quante volte abbiamo chiuso gli occhi ascoltando una canzone.
Immersi nella melodia e nelle parole, abbandonati ad istanti di coinvolgente buio colmo di emozionanti armonie.
Sogni, , illusioni, speranze, fantasie, amori , tutti sentimenti che si susseguono nel breve attimo di una canzone.
Quante e quante volte, riaprendo gli occhi, non ci siamo emozionati dinnanzi all’abitudine dei colori, delle forme, degli arredi, dello spazio della nostra stanza, dell’immensità del mondo.
Perché è normale e ovvio riaprire gli occhi.
Claudio Quattrin